Intanto una piccola biografia del Fondatore, Daniele Comboni.
Il 15 marzo del 1831 nasce Daniele Comboni a Limone del Garda
A dodici anni entra nell’istituto San Carlo del card, Nicola Mazza, un istituto fondato per aiutare ragazzi capaci ma che non avevano mezzi economici per poter studiare.
Qui matura, dal card. Mazza la vocazione della missione in Africa Centrale e nel 1854 viene ordinato Sacerdote.
Nel 1857 comincia una serie di viaggi di missione (saranno 8) in Africa che lo porterà ad avere un’ispirazione a scrivere il “Piano per la rigenerazione dell’africa e di fondare in prima persona, nel 1867 a Verona, l’Istituto per le Missioni dell’Africa.
Questo piano aveva il principale fondamento nell’evangelizzazione dell’Africa perseguita dagli stessi africani ed il richiamo alla Chiesa tutta di promuovere questa evangelizzazione attraverso tutti i missionari.
Negli anni seguenti aprirà altri istituti in Egitto, Al Cairo.
Nel 1872 fonda anche l’Istituto delle “Pie Madri della Nigrizia”.
Sempre in questo anno, padre D. Comboni viene nominato Provicario Apostolico dell’Africa Centrale. ed il papa Pio XIX affiderà la missione dell’Africa Centrale all’Istituto comboniano.
Nel 1877 fu nominato Vicario Apostolico dell’Africa Centrale ed il 12 Agosto è consacrato Vescovo con sede a Khartum.
Mons. D. Comboni muore il 10 ottobre 1881 a Khartum, in Sudan.
Il 17 Marzo 1996, papa Giovanni Paolo II lo proclama Beato e il 5 ottobre 2003, Giovanni Paolo II lo ha dichiarato Santo.
La Comunità dei Missionari Comboniani
Il frutto dell’istituto per le missioni dell’Africa sono la Comunità dei Missionari Comboniani, formato da religiosi, religiose, e da Laici e Laiche Missionari (nel 1951 sono state fondate le “Missionarie Secolari Comboniane” e nel 1975 i “laici Missionari Comboniani”).
Dal sito www.comboni.org, chi sono i Missionari Comboniani:
“Siamo una famiglia di sacerdoti e fratelli laici, presenti in 36 nazioni di quattro continenti, Africa, America, Asia ed Europa, che consacrano la loro vita all’annuncio del Vangelo a tutti i popoli, vivendo accanto ai più bisognosi, agli scartati e agli emarginati, promuovendo la dignità di ogni persona umana, la difesa dei diritti umani, la promozione della giustizia sociale e ambientale, della pace e della riconciliazione.
Facciamo parte della grande Famiglia Comboniana, composta di circa 3000 missionari e missionarie. Essa comprende il nostro Istituto, Missionari Comboniani del Cuore di Gesù (MCCJ), fondato nel 1867 da san Daniele Comboni per l’evangelizzazione dell’Africa Centrale; le Suore Missionarie Comboniane, un istituto di suore che nel 1872 il Comboni affiancò al nostro per lo stesso apostolato; le Missionarie Secolari Comboniane, che si sono aggiunte nella seconda metà del XX secolo, e altri gruppi di laici, tra cui i Laici Missionari Comboniani, che si ispirano allo stesso carisma e sono diffusi in molte nazioni.
Siamo mossi dall’urgenza di proporre a tutti l’incontro con la persona di Gesù Cristo come amico e salvatore, come l’unico che può dare senso alla vita anche dei più poveri e vittimizzati di questo mondo.
Dal 6 settembre 2024 si è aperta una comunità comboniana nella nostra parrocchia di San Giovanni Crisostomo, che si è ufficializzata il 15 settembre con la celebrazione della presa di possesso della parrocchia da parte del nuovo parroco, p. Stefano Fazion e dei suoi collaboratori:
padri Raoul Sohouénou ed Esdras Bimbo e fratel Gianluigi Quaranta.
Insieme a loro, in continuità, ci sarà don Francesco Airoldi.