Anche quest’anno, sabato 20 maggio, a partire dalle ore 15,30, si svolgerà “LA FESTA DEL PANE”, organizzata dalla Caritas del decanato di Turro, nella parrocchia di S. Giovanni Crisostomo, in Via Padova 116.
Siamo alla terza edizione e il tema di fondo quest’anno sarà l’ospitalità.
“Dalle famiglie del mondo il pane dell’ospitalità” sarà infatti lo slogan che caratterizzerà quest’anno la festa.
In una atmosfera di condivisione e di amicizia e attorno al profumo del pane, le famiglie dei diversi paesi che abitano nel quartiere si ritroveranno insieme per un racconto reciproco di storie di vita, di tradizioni, di culture, di saggezze antiche.
La Festa del Pane nasce dalla convinzione che siamo tutti compagni di viaggio verso una casa dove è possibile avere il pane essenziale del bene, dell’accoglienza, della condivisione, dell’ospitalità. Essa vuole esprimere il desiderio che le nostre famiglie diventino luoghi dove si condivide il pane della dignità umana, che le nostre case diventino spazi di accoglienza, che la nostra città diventi la casa del pane per tutti.
Come per le passate edizioni, verranno allestiti degli stand dove le famiglie dei vari paesi presenteranno il loro pane. Le persone presenti potranno assaggiarlo e colloquiare con chi ha fatto il pane, per conoscere come è stato fatto e quali sono gli usi e le abitudini di quel paese relative al pane.
Il tema dell’ospitalità verrà sottolineato da una serie di cartelloni che aiuteranno a comprendere il senso e il significato profondo di questa parola; inoltre ci saranno anche un paio di testimonianze di famiglie non italiane che racconteranno cosa vuol dire per loro l’ospitalità: come la vive la gente del loro paese, come l’hanno vissuta loro arrivando qui e come l’hanno vista interpretata dal paese che li ha accolti.
Una iniziativa che vuole creare occasioni di incontro, condivisione, accoglienza, solidarietà, recuperando cultura e tradizioni e generando umanità.
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CARITAS
La festa del Pane del 04 giugno 2016
Il video della festa del pane e le foto, grazie alla cortesia di Gianni Salvini
Concorso Caritas “cucina con 3 euro per 4 persone”
“Cucina con 3 euro”: Online il cooking contest contro la fame nel mondo
Ancora oggi in molte zone del mondo, una famiglia ha a disposizione meno di tre euro al giorno per mangiare. Voi riuscireste a farlo?
A meno di 100 giorni dall’apertura di Expo 2015 a Milano, Caritas Ambrosiana, in collaborazione con Scarp de’ tenis, lancia il suo primo cooking contest sulla rete.
Obiettivo: provare a cucinare un piatto per almeno quattro persone con il budget che in diversi Paesi si spende per vivere. Una piccola provocazione per riflettere sulle disuguaglianze nell’accesso al cibo.
Per partecipare occorre immaginare di preparare una cena per 4 persone, scrivere la ricetta indicando per ogni ingrediente oltre alla quantità anche il prezzo e poi scattare una foto al piatto. Foto e ricetta vanno condivisi sulla propria pagina Facebook fino al 15 di aprile utilizzando l’hashtag #cucinacon3euro. Tutte le ricette compariranno sulla pagina Facebook ufficiale del contest cucinacon3euro. Quelle più votate saranno premiate dalla giuria. In palio, un biglietto gratuito per Expo per ognuno dei primi tre vincitori. Inoltre, le migliori 10 ricette saranno pubblicate sulla rivista Scarp de’ tenis, lo street magazine di Caritas Ambrosiana, nell’edizione straordinaria che sarà diffusa in occasione di Expo 2015. Una proposta che viene da lontano quella del cooking contest partita dagli Stati Uniti da padre Larry Snyder di Caritas Usa, nell’ambito di “One human family, food for all”, la campagna globale di Caritas Internationalis contro la fame nel mondo. Sfida subito raccolta in Italia dalla chef romana, Francesca Cicchinelli, che con quel budget ha cucinato per la sua famiglia di cinque persone. Caritas Ambrosiana ha prontamente raccolto la proposta e l’ha rilanciata in rete ai propri follower, ideando il cooking contest, cucinacon3euro, in collaborazione con le redazione di Scarp de’ tenis. «Cucinare con poco, ci aiuta anche ad apprezzare meglio il valore del cibo e ci educa a non sprecarlo. Questa iniziativa può essere un modo semplice e molto concreto con cui ognuno di noi può cominciare a cambiare il proprio approccio all’alimentazione e alle risorse, grande tema che noi porteremo
ad Expo», sostiene don Roberto Davanzo, direttore di Caritas Ambrosiana.
Regolamento
1. Obiettivo della sfida è riuscire a cucinare un piatto per quattro persone con un budget non superiore a 3 euro.
2. Nel budget rientrano le spese sostenute per l’acquisto degli ingredienti secondo la quantità utilizzata e indicata dal concorrente.
3. Gli ingredienti non acquistati perché autoprodotti (come ad esempio gli ortaggi del proprio orto) varranno zero al fine del calcolo del budget.
4. Per partecipare al concorso bisogna inviare la ricetta del piatto cucinato e la foto del piatto stesso all’indirizzo scarp@coopoltre.it entro il 4 aprile; oppure si può condividere direttamente sul proprio profilo Facebook la ricetta utilizzando l’hashtag #cucinacon3euro fino al 15 di aprile.
5. Tutte le ricette saranno pubblicate sulla pagina Facebook del concorso cucinacon3euro.
6. Le ricette saranno valutate da una giuria composta dalla redazione di Scarp de’ tenis che terrà conto dei “mi piace” espressi sulla pagina del concorso.
7. Ad ognuno degli autori delle tre migliori ricette scelte dalla giuria e dalla rete sarà assegnato 1 biglietto di ingresso ad Expo
(tratto dal sito “http://ilsolidale.blogspot.it/2015/02/cucina-con-3-euro-online-il-cooking.html”)
PANE E PAROLA – Il pane della vita – 1° Incontro
Cibo e comunità, sintesi del 1° incontro con padre Brambilla, del 19 gennaio 2015
Padre Brambilla, nell’incontro del19 gennaio u.s., ci ha aperto una strada per accostarci al pane, al cibo, al mangiare con un atteggiamento nuovo e non più banale, che discende direttamente dalle Scritture : il pane, il cibo, la mensa hanno nelle Scritture e nella storia della salvezza un posto di primaria importanza, fino a diventare simbolo dell’Alleanza e rivelazione stessa di Dio all’umanità.
Il pane è donato. E in quanto dono, ci chiama a una responsabilità e a un impegno per vivere quello che il pane significa. Il pane è un invito a costruire una umanità nuova, a creare una storia di comunicazione e di fraternità.
Nel mangiare attorno a una mensa si costruiscono rapporti e si creano relazioni,, per cui soddisfare la fame di pane può significare anche soddisfare la fame di parola, perché di parola vivono le relazioni.
Oggi c’è un problema di relazioni, perché non siamo più capaci di donare parole. Quante volte i silenzi ( le parole non dette), le parole dette male o al momento sbagliato hanno rotto l’armonia delle nostre comunità. Dobbiamo avere il coraggio di dire una parola che completi e che interroghi.
Sarà capace la Chiesa, con la sua presenza in EXPO 2015, di fare nascere interrogativi in un mondo che pare agitarsi solo per l’economia e il commercio?
Il tema del pane e del nutrimento rimanda noi Xni direttamente al tema della Eucarestia. Questa non deve limitarsi ad essere una bella celebrazione, ma deve diventare il paradigma della nostra comunità. L’Eucarestia deve potersi vedere da fuori.
Chiediamoci se l’Eucarestia ci spinge a:
• modificare il nostro modo di vedere noi stessi in relazione con gli altri
• riconciliarci tra noi e col mondo
• creare una relazione concreta con la nostra vita personale e comunitaria.
Sabato di carnevale e festa della donna!
Sabato di:
carnevale e festa della donna!
8 marzo 2014 h 20.00
c/o TEATRO via Cambini 10 – Cena e intrattenimento Musicale.
Prenotazioni al telefono 02/2619804.
Affrettarsi posti limitati
Caritas Parrocchia – Pacchi Spesa per chi ne ha bisogno
Occorrono OLIO e ZUCCHERO
Nel ringraziare di Cuore tutti coloro che con grande generosità sempre rispondono al nostro appello chiediamo uno sforzo in più per sostenere tante famiglie che davvero non ce la fanno più ad andare avanti.